“FOLLOW THE YELLOW BRICK ROAD!”
Tutti
i miei coetanei ricorderanno, senz’altro, Judy
Garland adolescente nel ruolo della timida e curiosa Dorothy Gale, con le sue scarpette rosse e il suo fidato amico Toto, perché anche se Il
mago di Oz è un film molto vecchio, chi non lo conosce? Se
siete ancora estranei, alla vostra “veneranda età”, a quello che rappresenta il
mondo del grande e potente Oz, allora dovete assolutamente porvi rimedio! E’
impensabile essere un amante del vero cinema senza aver visto questa pellicola!
Quando alla giovane Frances (si,
questo è il vero nome: Frances Ethel Gumm), ancora adolescente alla prese con
parti canterine (già note le sue abilità nel campo canoro),
venne proposto il ruolo della bambina che viveva nel Kansas
con due amorevoli zii e un cane pestifero, non le sembrò vero, ma la sua
esibizione sulle note del famoso brano “Over the Rainbow” colpirono tutti e
il regista, Victor Fleming,
non poté far altro che assegnarle il ruolo. Il film fu un po’ il suo trampolino
di lancio per altre pellicole, ben meno note (ammetto), e per tutta la sua
breve vita non fece altro che portarsi dietro la notorietà che conquistò grazie
alla parte di Dorothy.
– (da sinistra) Ray Bolger, Jack Haley, Judy Garland e Bert Lahr ne “Il mago di OZ” – 1939
Sfortunatamente la fama, spesso, non serve a
rendere una vita piena e gioiosa e anche se noi poveri comuni mortali non
riusciremo mai a capirlo, la donna morì giovane a causa di problemi legati
all’alcolismo, di cui era affetta da tempo. La sua voce rimane un ricordo
eterno che ci porteremo sempre dietro, noi grandi appassionati del regno di Oz
e ricordate una cosa, cari lettori, «se deciderete ancora di
andare in cerca della felicità, non dovrete cercarla
oltre i confini del vostro giardino… perché se non la trovate là… non la
troverete mai da nessun’altra parte: nessun posto è bello come casa nostra!»