DOCTOR STRANGE
La vita di Stephen Strange non potrebbe essere
migliore: neurochirurgo di successo, amato e stimato da tutti i colleghi e
pazienti, salva vite ogni giorno. Eppure è la sua stessa esistenza quella che,
a causa in un banale incidente dovuto alla distrazione, gli sarà fatale,
compromettendo seriamente la sua intera carriera. Il dottore, invalido e senza
più soldi, sarà costretto a ricorrere a tutti i metodi di sua conoscenza possibili
per riacquisire l’utilizzo delle sue preziose mani, persino viaggiando per il
Nepal. Lì entrerà a contatto col mistico Mondo di Kamar-Taj
e la sua vita non sarà più la stessa…

Finalmente
arriva sul grande schermo il personaggio più complesso dell’Universo Marvel:
qui interpretato magistralmente dal mio attore preferito in assoluto, il grande
Benedict – Sherlock – Cumberbatch. L’attore
ha dichiarato “di aver prestato
particolare attenzione all’aspetto fisico e gestuale del personaggio”
e difatti a detta dei veri fans, la somiglianza tra l’eroe di carta e quello
dello schermo, è impressionante. Cumberbatch è noto per il suo eclettismo e per
la sua dedizione alla parte, oltre che
per il suo spiccato senso dell’umorismo, cosa che nel mondo del cinema, è
eguagliata solo da Russell Crowe, noto ad Hollywood proprio per queste sue
qualità. Voglio condividere con voi, cari lettori, un video nella quale mi sono
imbattuta in internet, dove viene mostrato un Cumberbatch- Strange esilarante e
ridicolo:
Una nota
di apprezzamento va assolutamente rivolta anche al resto del cast, e qui non
stiamo parlando di attoruncoli da strapazzo, ma di veri e propri
professionisti: Tilda Swinton, nel ruolo dell’Antico, stregone supremo, che ormai caratterizzata la sua scelta in
parti prettamente misogine (sarà anche per via del suo stesso aspetto fisico), Rachel MacAdams, che nel film è la ex fidanzata e collega
di lavoro di Strange, Christine Palmer,
alla quale hanno relegato tuttavia in ruolo secondario, tralasciando anche la
parte romantica che ci si aspettava di vedere; Il villain della situazione qua è rappresentato dal noto volto di Mads Mikkelsen, attore danese, noto per le sue
interpretazioni da spietato assassino, che qui altri non è che il mago Kaecilius, discepolo dell’Antico.
La trama, a mio giudizio, non è di semplice comprensione, soprattutto per chi
come me, non ha mai letto i fumetti, anche se godibile nel complesso delle due
ore di film. Finale volutamente aperto che lascia presagire ad un sequel (speriamo
a breve!) e consueta scenetta extra alla fine dei titoli di coda che
consiglio caldamente a tutti gli amati fans della Marvel.
VOTO: 8,5