DEADPOOL
Wade Wilson è un uomo, ex agente delle forze speciali, che non teme
nessuno: sboccato, sprezzante del pericolo e a tratti ridicolo, conduce una
vita al limite dell’impossibile. Tutto cambierà quando nella sua esistenza entrerà
una ragazza a stregargli il cuore. I due vivranno felici per un breve periodo
però, perché la sorte ha intenzione di tirare un “brutto scherzo” al povero Wade…
Arriva al cinema, dopo
tanti anni di attesa, quello spudorato di Deadpool:
altri non è che il magistrale Ryan Reynolds,
che qui dà davvero il meglio di sé stesso, mostrando le sue vere doti
attoriali. Se sperate di vedere il solito filmetto Marvel sui supereroi, avete già sbagliato in partenza: la storia
non parla assolutamente di eroi, ma di un poveraccio che per sfuggire alla
morte, cambia radicalmente la propria vita, andando a perdere l’amore e il proprio aspetto
accattivante. Questa è senza dubbio una delle migliori sceneggiature che la
casa potesse sfornare nel suo grande universo e, probabilmente, è destinata ad
avere un sequel… Non lasciatevi sconvolgere dalle scene violentissime (con Machete, avete visto
senz’altro di peggio) né dal linguaggio scurrile: fa tutto parte del
personaggio e lo sanno bene i lettori accaniti del fumetto. Il film è spassoso
dall’inizio alla fine (esilarante la
scena in cui Deadpool rientra in casa con tutina da supereroe con tanto di spade e indossa
un paio di Crocs blu) ed è tanto “idiota e assurdo”, che proprio queste due
caratteristiche lo rendono uno dei migliori film sui fumetti in circolazione.
VOTO: 8